mercoledì 18 aprile 2018

GIANLUCA MAGRI, Reborn (2018)


Reborn è il primo lavoro di Gianluca Magri, chitarrista già in forza nella metal band Phaith, con la quale aveva pubblicato Redrumorder nel 2011. Finita l’esperienza di gruppo, Gianluca nell’autunno dell’anno passato decide di registrare questo ep a suo nome interamente strumentale, facendosi accompagnare da Diego Maioni al basso e Raffaele Fiori alla batteria. La musica di Magri è un omaggio agli ascolti di una vita, si colora delle trame care a Joe Satriani, lambisce il rock blues di Gary Moore e non dimentica la lezione storica dei Whitesnake. Snowballed apre l’ep, un hard rock di grande impatto, potente e maestoso, un mood che concede il bis nella successiva Cloudbreaker, pezzo che riporta al periodo della band madre e si contraddistingue per un incedere epico ed heavy davvero notevole. La title track si lascia alle spalle una gradevole tinta bluesy, seppure siamo comunque in territori rock pulsanti e molto trascinanti. La frizzante A.D.R. mostra un trio affiatato e capace di divertirsi, mentre il finale di Atlas bound è un tributo acustico a Jimmy Page e ai Led Zeppelin, una ballata delicata perfetta per chiudere una prima prova breve ma interessante. (Luigi Cattaneo)

Reborn (Video)

https://www.youtube.com/watch?v=j9OwHr42PFA

 

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